30 maggio 2006

Dolce ricordo


Chiudo gli occhi e rivedo il tuo dolce viso...
Il tuo sorriso...
Il tuo sguardo perso nel buio...
Un calore mi invade il corpo,
è come una carezza piacevole
e mi lascio accarezzare
come una farfalla in primavera dai tiepidi raggi del sole.
Poi qualcosa mi bagna il volto...
Un buio freddo mi avvolge
E bruscamente mi riporta alla realtà...
Porto le mani al viso e mi accorgo
che lacrime calde lo rigano...
Non sei che un ricordo...
Un sogno... dolcissimo che porterò con me per sempre.

18 maggio 2006

Nel vento

Nei rintocchi tesi del vento,
soffice
soffia la tua assenza
mentre le onde si infrangono gravi agli scogli
incastrati nel buio.
Ora i gabbiani ubriachi d’estate
Sembrano solo un ricordo,
ovattata, inadatto, confuso,
e c’è
sugli scogli
chi ripensa al tuo ridere ingenuo:
che nasceva dal nulla
e fioriva il frumento.
Quella piccola spiaggia
Ha ancora il tuo odore.
Qui la notte d’inverno
È una quiete segreta,
e sembra impossibile
che non esista più il tuo sapore nel mondo,
mentre c’è
sugli scogli,
chi ripensa ai tuoi pianti impazziti
da animale braccato
dentro grotte deserte.
I minuti si sgretolano
Come polvere in gola
E sai bene
Proprio tu
Che i giorni più inquieti
passati a soffrire
sono corde aggrovigliate
che strozzano il pianto
Ma un raggio inatteso di sole
su questi scogli deserti,
riporta alla mente il tuo volto,
e sembra un gabbiano, una voce.
Tu sappi
PER SEMPRE
che c’è chi ti ricorderà
con un sorriso.

Al mio angelo


E’ BASTATO UN ATTIMO,
UN ISTANTE
PER FRANTUMARE UNA VITA DI CRISTALLO.
TROPPO FRAGILE PER RESTARE AGGRAPPATO
LE TUE SCHEGGE D’AMORE
SONO SPARSE DENTRO AL MIO CUORE
E BRILLANO NELL’OMBRA DI UNA GIOVANE VITA PERDUTA.
ORA DIO GUARDA IL MONDO CON I TUOI OCCHI
E TU TESORO MIO GUARDI ME
ANGELO MIO INNOCENTE TRA CIELO E TERRA.


13 maggio 2006

Addio

Addio amore mio
ci incontreremo presto
lo giuro
ascolterò ogni muro
e pregherò Dio
di non dirti addio


01 maggio 2006

Non restate.

Non restate
davanti alla mia tomba
a piangere.
Io non sono lì.
Io non dormo.
Io sono
mille venti che soffiano.
Io sono il luccichio di diamante
sulla neve
Io sono la luce del sole
sul grano maturo.
Io sono la pioggia dell'autunno
Quando vi svegliate
nel silenzio del mattino,
io sono il rapido volo verso l'alto
degli uccelli che volteggiano.
Io sono le stelle che brillano in cielo.
Non restate davanti alla mia tomba
a piangere.
Io non sono lì. Io non dormo.
(Ignoto)